mercoledì 1 febbraio 2017


Joy si addormentò non appena la testa toccò il cuscino, i suoi sogni profumavano di muschio e terra bagnata. Era circondata da una bolla d’acqua ondeggiante, che la cullava dolcemente. Risuonavano urla e risate della nonna... tante risate.
Che serata trascorsa al fiume con nonna Peppina e Bachisio! Subito dopo pranzo avevano indossato gli stivali di gomma, per poi salire tutti e tre nella motocarrozzetta di Bachisio. Dopo un tragitto tortuoso di una diecina di minuti, erano arrivati al fiume. La nonna aveva portato un barattolino di vetro, ma non le volle spiegare a cosa sarebbe servito. Bachisio era entrato nelle acque del fiume e alzava le pietre più vicine alla riva, controllando sotto ognuna prima di rimetterle a posto.
La nonna si era seduta su una roccia piatta non lontana da dove Bachisio aveva parcheggiato il mezzo e, dopo aver tolto gli stivali e le calze grosse di lana nera, dondolava a mollo nel fiume le sue gambe bianchissime, e rideva a crepapelle. Le faceva segno di sedersi accanto a lei: Joy aveva capito, sin dal loro primo incontro, che alla nonna non si poteva rispondere negativamente. L’acqua non era fredda, era ghiacciata!
Il tepore del sole pomeridiano aveva scacciato il freddo gelido, che aveva pervaso il suo corpo. Seduta là con la nonna, entrambe con le gambe a penzoloni nell’acqua, aveva sentito un piacevole senso di benessere generale.
Poi era successo il finimondo... Joy, vedendo  due cose viscide e nere attaccate al suo piede destro, tolse le gambe dall’acqua, poi rendendosi conto che erano sanguisughe iniziò a strillare disperatamente! Con una velocità incredibile nonna Peppina aveva tolto gli esseri abusivi dal piede di Joy, per poi appoggiarne uno sulla propria gamba destra e l’altro sulla gamba sinistra.

Dopo aver sentito le urla Bachisio si era avvicinato, dando a Joy un fazzoletto per asciugare le strisciate di sangue che le scendevano nel piede. La nonna rideva di gusto, le sanguisughe succhiavano e diventavano sempre più disgustosamente grosse. Joy si era asciugata con un piccolo asciugamano che Bachisio aveva tolto dalla motocarrozzetta, e dopo qualche minuto nonna Peppina tolse le sanguisughe dalle sue gambe, e le mise dentro il barattolo di vetro. Quando tornarono a casa Maria era mortificata per quanto era accaduto e, dopo aver sgridato il marito e la suocera, aveva spiegato a Joy che molti anziani curavano la pressione alta proprio così, in maniera naturale. 

Nessun commento:

Posta un commento